lunedì 16 gennaio 2012

Una meravigliosa "cioccopere" vegana





Come è possibile realizzare una simile bontà senza utilizzare latte, uova e burro? Come è possibile crearla così soffice e così favolosamente delicata? Prendete carta e penna che ve lo dimostro:

150 gr. di amaretti secchi – 150 gr. di farina 0 – 50 gr. di farina integrale – 100 gr. di frumina (è l'amido del frumento) – 350 gr. di cioccolato fondente al 70% - 500 ml. di latte di riso o soia – 1 bustina di lievito per dolci – 3 pere mature e due scatolette di pere sciroppate -90 gr. di zucchero di canna.



Miscelate le tre farine con gli amaretti polverizzati, il lievito, lo zucchero. A parte fate sciogliere il latte con il cioccolato fondente a bagnomaria. Versate quest'ultimo composto nella miscela di farine e amalgamate bene. Nel frattempo avete sgocciolato le pere e tagliate a tocchetti. Versate metà del composto (farina + latte) in uno stampo per torte precedentemente oleato e aggiungete le pere a cubetti, coprite con il restante composto. Nel frattempo avevate acceso il forno a 200° e quindi potete infornare la vostra torta. Non aprite assolutamente lo sportello del forno durante la cottura, sennò la vostra torta si sgonfierà. Fate cuocere per 40 minuti e raffreddare per una decina di minuti. Provare per credere, è una bontà unica!

Ps ricetta presa dal libro “Le ricette dei magnifici 20” del mio caro amico Marco Bianchi
pps. Provate ad aprirla a metà e spalmatela di marmellata all'albicocca senza zucchero, attenzione a non svenire per il piacere! :)


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